Quadro sintetico delle norme di emergenza sullo smart working e loro impatto sulla disciplina di base

l recente DPCM 04.11.2020 interviene nuovamente sul tema, cruciale in questa fase, del c.d smart working o lavoro agile, confermando tale forma di rapporto di lavoro dipendente come fortemente raccomandata ai datori di lavoro privati.

Come avviene non di rado nel nostro Paese, sebbene l’introduzione dell’istituto sia recente, si sono già stratificate diverse norme in materia, ciò che non esclude affatto la presenza di salti e discontinuità nella disciplina.

Il contributo offre una sintetica ricostruzione della “vita” dello smart working, dalla normativa che lo ha introdotto all’ultimo DPCM sopra richiamato, riservandosi di tornare, con specifici approfondimenti, su singoli nodi problematici.